BENEFICIARI
PMI con sede operativa in Italia, appartenenti a qualsiasi settore di attività (ad eccezione di attività finanziarie e assicurative).
SPESE AMMISSIBILI
Acquisto diretto o acquisizione in leasing di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature, arredi, hardware e software, classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale, alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, dell’art. 2424 del codice civile.
I beni devono essere nuovi di fabbrica e utilizzati per l’attività d’impresa.
N.B. Gli investimenti sono da avviare dopo la presentazione della domanda, e da completarsi entro 12 mesi dalla stipula del finanziamento.
AGEVOLAZIONE
Contributo a fondo perduto pari al:
- 7,71% per gli investimenti ordinari;
- 10,01% per gli investimenti 4.0;
- 10,08% per gli investimenti green;
- 15,57% per gli investimenti nelle regioni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Il contributo è ottenibile a fronte di un’operazione di finanziamento bancario o in leasing, di pari importo rispetto al valore dei beni strumentali agevolati, con le seguenti caratteristiche:
- durata massima di 5 anni (comprensiva del preammortamento);
- valore compreso fra 20.000 e 4.000.000 euro per impresa beneficiaria;
- copertura pari al 100% delle spese ammissibili;
Novità 2022: il Mise ha disposto il ripristino dell’erogazione in più quote annuali del contributo “Nuova Sabatini”, ad eccezione per le domande connesse a finanziamenti di importi non superiori a 200 mila euro, per le quali il medesimo contributo può essere erogato in un’unica soluzione nei limiti delle risorse disponibili.